Né il nome del file con il racconto né quello del dischetto su cui viene inviato dovranno contenere la parola "Brera" (circa il 30% dei racconti che hanno partecipato alla precedente edizione si chiamava così, il che ha creato confusione e qualche problema).

Il nome dell'Autore dovrà essere scritto sotto il titolo, e la zona geografica cui si riferisce il racconto sotto il nome dell'Autore.

Il testo dovrà essere stampato su carta in tre copie con righe di 60 battute, non più di 3000 caratteri per foglio A4. Si raccomanda di utilizzare esclusivamente uno dei seguenti caratteri: Times New Roman, Courier, Bookman Old Style, New York, in corpo 12 o 14 con interlinea rispettivamente 14 o 16. I caratteri dovranno essere scritti in nero su fondo bianco.

Dovranno essere rispettate le seguenti convenzioni:

1) Dopo ogni segno di punteggiatura, tranne l'aperta parentesi, dovrà essere lasciato uno ed un solo spazio;

2) Chi fa uso di entrambi i caratteri (convenzione carducciana) dovrà distinguere la è aperta accentata (che marca il suono della terza persona dell'indicativo presente del verbo "essere") dalla é chiusa (come nella congiunzione "né"); chi non ne fa uso dovrà scrivere sempre è;

3) Le frasi ed espressioni in dialetto dovranno essere scritte in corsivo e tradotte in note a fine testo;

4) Non dovrà essere lasciato alcuno spazio prima di un capoverso;

5) I caratteri dovranno essere impressi in nero su fondo bianco;

6) Il testo dovrà essere continuo senza l'uso del carattere di ritorno carrello ma solo di quello di fine paragrafo;

7) Non saranno accettate correzioni a mano del testo su carta.